Feste e Sagre

Saline - Nave punica
Marsala
1/2-4-2006

SALINE INCONTAMINATE
testo di Tania e Antonio

Quando si attraversa ed ammira l'accecante paesaggio dei 22 chilometri de "LA VIA DEL SALE" che da Trapani porta a Marsala, costellato`da. mulini a vento quasi tutti recuperati dall'abbandono in cui erano stati lasciati a partire dagli anni '70 dopo che per secoli avevano macinato acqua salmastra da questa stupenda costa lagunare, ti colpiscono gli odori ed i colori.

Tutto è irreale: il vento che giunge dal largo e che passa prima da palme, pini e ginepri, arriva carico di questi odori. Il mare azzurrissimo è solo leggermente increspato ed a piccole onde. La luce dei sole fa risplendere e scintillare come diamanti i cristalli di sale che emergono dai cumuli di sale raccolto e che sembrano piccole montagne innevate, le tegole di terracotta che coprono il sale e lo riparano dal vento e dalla pioggia danno l'idea di minuscoli villaggi di tufo.

All' orizzonte la laguna dello Stagnone e l'isola di Mothia con i suoi irreali tramonti e con le barche dei pescatori che buttano le loro reti.

Lasciandoti ammaliare da questo scenario fatato e incontaminato, con la fantasia senti trasportati dal vento gli echi dei canti delle squadre dei salivari che,fin dal tempo dei Fenici, nei mesi di luglioed agosto, raccolgono il sale ed a piccoli cumuli lo trasferiscono sugli argini con delle pesantissime ceste e che, per alleviare la fatica, cantano e sussurrano battute pungenti e colorite. Il sale... umile e prezioso per la nostra vita e la nostra salute e per il futuro di Trapani che lo produce integro e incontaminato come in nessuno altro posto del mondo.


Come arrivare:
Da PA: A 29 direzione TP/Birgi, quindi ritornare litoranea S. P. 21 per Marsala. Da TP: Strada provinciale litoranea S. P. 21 per Marsala.

Cosa comprare:
A Trapani:

  • Sale naturale integrale.
  • Bottarga, tonno e acciughe sottosale.

Cosa vedere:
-
Salina Moranella o Chiusa sita all'interno della " Riseva naturale di Trapani" gestita dal WWF — Nubia — Trapani.

- Saline Ettore e Infersa: con un mulino a vento del `500 completamente restaurato nei suoi ingranaggi in legno e con le visite dentro la "cultura del sale" ed una attrezzata sala convegni in un vecchio magazzino dove il sale veniva custodito.

- Con le canoe attraverso il canale si raggiunge in breve Mothia.

- Museo archeologico regionale Baglio Anselmi Lung. Boeo 91025 Marsala (TP) Tel. 0923/952535

 

 

Alla prossima
Giuseppe

testi di Tania e Antonio