Sicilia
Country -
Castello di Donnafugata (Rg)
Visita a Scicli e Marzamemi
1-5 giugno 2005
Dal 2 al 5
giugno 2005 si è svolta presso il castello di Donnafugata la prima
edizione del Sicilia Country
una manifestazione finalizzata alla promozione del mondo rurale, della campagna
e del tempo libero. Ottima occasione per alcuni "fragolini" per
un
"fuori programma" all'insegna del relax e del divertimento.
La manifestazione, finalizzata
alla promozione del mondo rurale, della campagna e del
tempo libero, ha avuto un grande successo di pubblico attirato
da un fitto carnet di esibizioni e spettacoli legati all'equitazione,
al tiro con l'arco e alla cinofilia; Sistemati i camper nell'area
riservata (sicuramente da migliorare i servizi offerti) ci
siamo immersi nel pieno della manifestazione partecipando
a varie attività gratuite: tiro con l'arco, passeggiata
a cavallo, esibizione di butteri maremmani e cavalieri "americani".
Vi è stata anche la possibilità di salire in
mongolfiera per vedere dall'alto il magnifico panorama.
Un
particolare successo ha riscosso l'esibizione del cane pastore
Border collie, campione del mondo, che è riuscito a far percorerre
a un gruppo di pecore il percorso voluto sotto la guida dell'istruttrice
Lyuba Musso. Uno scrosciare di applausi ha salutato il successo di questa
incredibile impresa.
Al crepuscolo
una
poiana si è esibita volteggiando sopra gli spettatori ubbidendo
al richiamo del "falconiere". Non si è trattato di un vero e
proprio spettacolo di falconeria ma l'effetto è stato di grande
attrazione.
In serata un gruppo
di giocolieri-clown e trampoliere si è esibito per la gioia di
grandi e piccini. Grande successo ha risosso anche l'esibizione
del campione italiano di bike trial 2004 che ha mostrato dei
numeri mozzafiato. Gli organizzatori son sembrati molto soddisfatti
della riuscita di questo evento che hanno intenzione di ripetere
con cadenza biennale.
Al mattino seguente ci siamo avviati alla volta di Scicli, stupenda
cittadina del ragusano, una delle capitali del barocco una delle
città dove vengono grati i film del commissario Montalbano.
Durante il viaggio abbiamo attraversato campagne piene di serre
dove si coltivano vari ortaggi il più famoso dei quali è il pomodoro
"ciliegino" che, anche se erronemente viene associato solo alla
città di Pachino, viene coltivato anche nella zona di Vittoria.
Scicli
si presenta come una città molto accogliente e con tanta voglia
di crescere sotto l'aspetto turistico. Ne ha tutte le potenzialità.
I film di Monrtalbano hanno favorito un cparticolare turismo
che non deve essere disperso. Non si deve cadere nella sciocca
abitudine presente in molti centri turistici siciliani dove il
turista viene visto come il "pollo" da spennare. Bisogna invece
considerare il turista come una risorsa, un veicolo pubblicitario
capace di coinvolgere tanti altri a rivolgere l'attenzione verso
questa estrema parte d'Italia spesso estranea ai grossi flussi
turistici.
Salutiamo il sig. Nino Manenti, calderaio, che ci ha dato il
benvenuto e ci ha rallegrato con le sue battute spiritose.
Il
barocco di Scicli si presenta a noi con tutta la sua bellezza:
la chiesa di san Bartolomeo, le facciate dei palazzi, le antiche
chiese. Tanti sono gli angoli più o meno nascosti che
suscitano la nostra meraviglia e la nostra ammirazione e in tutti
noi si diffonde la voglia di tornare presto per godere meglio
di tanta bellezza artistica.
Purtroppo
nel paese non vi sono posti comodi per il pernottamento in
camper. Gli unici posti sono molto vicini alle strade principali
e non consentono un riposo tranquillo. Si suggerisce all'amministrazione
comunale di cercare soluzioni atte a favorire il turismo itinerante
che tanto può contribuire al rilancio turistico di questa
bella cittadina. Un altro appunto che riteniamo di dover fare è quello
della costruzione obbrobiosa del nuovo municipio in stile moderno
che stona in una delle più belle piazze barocche della
Sicilia.
Ringraziamo
le simpatiche amiche dell'associazione culturale "L'Isola" che
ci hanno cordialmente accolto.
Questa
associazione è nata a Scicli
nel gennaio 1998 allo scopo di promuovere lo studio del costume
e delle tradizioni popolari del mediterraneo. Parallelamente
a questi temi sono state condotte numerose attività per
il recupero della cultura materiale: corsi di cucina, corsi
di tessitura tradizionale (araba e siciliana), corsi di sfilato. Tania
si è esibita in una prova di lavorazione al tombolo alla quale
si dedicava da ragazza.
I
giorni passano e le vacanze stanno per finire. Decidiamo di
chiudere in bellezza immergendoci nella stupenda e sorprendente
Marzamemi, frazione di Pachino, perla poco conosciuta ma di
enormi possibilità turistiche. Siamo rimasti senza fiato davanti
ai colori del suo mare e alla bellezza del quartiere arabo
finalmente recuperato e trasformato in una risorsa turistica
di estrema bellezza. La sera la piazza Margherita si è presentata
ai nostro occhi come una dei posti più belli visti in questo
breve viaggio. Consigliamo a tutti a venire a godere di questo
piccolo angolo di paradiso.
Anche
qui torneremo presto!