Di
pomeriggio ci rechiamo all'appuntamento.
Il ristorante dista un centinaio di metri dal famoso santuario di Gibilmanna,
interessante luogo di culto e meta di pellegrinaggi. All'interno
si può ammirare l'altare barocco con marmi policromi
di pregevole fattura, eseguito per la Cattedrale di Palermo
dallo scultore Baldassare Pampillonia su disegno dell'Arch. Paolo Amato nel
1785. All'interno dell'antico Convento è possibile
visitare un ricco museo che raccoglie opere d'arte provenienti
da chiese e conventi, non più attivi, della provincia
cappuccina di Messina. Il museo contiene anche una ricca
collezione etno-antropologica.
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