Da
alcuni anni l'editoria più varia dedica ampi spazi
alle pubblicazioni "di nicchia" o "di settore"
per il crescente interesse dei lettori verso l'informazione
specializzata. Il mensile "Quattroruote", ad esempio,
è lo strumento più noto ed accreditato del
settore auto. Per gli hobby e il turismo le edicole brulicano
di riviste per ogni gusto e passione. "Caravan
e Camper" della Editoriale Quadra s.r.l.;
"AC Autocaravan" di Cantelli
Editore; "Plein Air" e Plein
Air Market" della prestigiosa Arnoldo Mondadori
Editore, sono tre riviste, tra le più lette in Italia,
che fanno parte di un panorama "europeo", vetrina
del settore del "Turismo all'aria aperta",
che testimoniano la presenza sul mercato di una effervescente
"domanda-offerta" di strumenti specifici per questo
modo di fare turismo. |
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Il
Camper o Autocaravan, evoluzione della sempreverde Roulotte
o Caravan, vede oggi impegnati in Europa circa 67
costruttori, in gran parte italiani, capaci di
produrre più di 720 motorizzati e 320 caravan.
Vanno aggiunte le 135 aziende che producono componenti,
attrezzature per il campeggio ed accessori, le marche dei
veicoli commerciali sui quali vengono montati gli allestimenti,
nonché i rivenditori, le concessionarie, gli installatori
di accessori e le officine, i gestori e gli impiegati dei
campeggi. Due grandi fiere internazionali del turismo all'aria
aperta: in Italia ed in Germania. Un giro d'affari di diversi
miliardi che da anni è in continua crescita, dai
più però ignorato, assieme ai suoi influssi.
E' innegabile l'effetto diretto sull'occupazione,
che in Italia riguarda prevalentemente le regioni dove operano
le aziende costruttrici. Il fenomeno nazionale interessa
la Toscana, ma non demeritano la Lombardia, il Veneto, il
Lazio. E in Europa Francia, Germania, Spagna e qualche paese
della ex Jugoslavia fanno la loro parte. Dove però
gli effetti sono maggiori è proprio nelle regioni
dove va il turismo che, grazie a tali strumenti, può
essere praticato in modo "compatibile",
cioè senza forti cementificazioni per la realizzazione
di strutture turistiche permanenti e di grande impatto ambientale.
L'Era delle "Villaggiopoli tutto
compreso" è sempre più in declino
assieme alla domanda di divertimento privo di attrattive
culturali. Il nuovo concetto del turismo è elegantemente
riassunto nelle espressioni: "Abitar viaggiando",
di Raffaele Jannucci, Direttore editoriale di Plein Air,
o "Turismo Itinerante" finalità
precipua delle Associazioni di Camperisti. Una vera filosofia
di vacanza, nella quale il turista porta con se la propria
"casa" per abitare in autonomia spazio-temporale
i luoghi che consciamente ritiene di voler visitare. I servizi
necessari sul posto sono minimi.
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Per
la sosta nel rispetto delle leggi e delle regole della convivenza
civile, si richiede di parcheggiare preferibilmente in zona
pianeggiante, di rifornirsi di acqua e di effettuare gli
scarichi dei liquidi di rifiuto in appositi pozzetti, tutte
attività regolate dal Nuovo Codice della Strada,
che prescrive anche obblighi agli enti locali, circa la
fornitura dei servizi essenziali.
I vantaggi per il luogo?
Santa Margherita di Belìce lo ha verificato con la
"Sagra del ficodindia" edizioni
2000 e 2001. Amm. Comunale e Pro-Loco "Gattopardo-Belìce"
hanno ospitato ai camperisti di varie associazioni dell'Isola.
Da allora il venerdì o il sabato sera è facile
vedere, in sosta per passare la notte, qualche famiglia
di camperisti che l'indomani, prima di andare dove trascorrerà
il fine settimana va a fare la spesa al supermercato, compra
pane, giornali, dolci, cerca prodotti tipici: lasciano sul
posto piccole risorse. Scusate se è poco! Se vi incuriosisce,
provate anche voi. Si può cominciare pure con un
camper a noleggio.
Pubblicato su L'araldo - mensile di attualità,
cultura e sport
Anno II n.5 - Maggio 2002
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